La AGCOM, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, fornisce un software per fare un test delle prestazioni delle linee ADSL. Il test ha valore legale, può quindi essere utilizzato per contestazioni o per recedere dal contratto senza penali.
Utilizzare questo software, che si chiama Ne.Me.Sys non è facilissimo. Se fai qualche ricerca troverai un sacco di persone che si lamentano perché non riescono ad utilizzarlo. Vediamo come riuscirci.
Ti avverto subito che la misura dura almeno 24 ore durante le quali non puoi usare la ADSL.
Ne.Me.Sys si scarica dal sito www.misurainternet.it, è necessario registrarsi al sito. All’atto della registrazione ti viene chiesto il nome dell’operatore e il tipo di contratto ADSL quindi vedi di avere sottomano l’esatta denominazione del tuo contratto.
Il programma è disponibile per windows, mac e ubuntu. Io ho utilizzato la versione per ubuntu. L’installazione non è lineare in quanto il pacchetto di Ne.Me.Sys ha delle dipendenze da pacchetti che non sono installati di default in ubuntu. Le dipendenze non vengono risolte automaticamente (forse perché non dichiarate correttamente all’interno del pacchetto, non ho approfondito). Ti consiglio di evitare l’installazione da gui e farla da riga di comando con sudo dpkg -i NeMeSys_Ver-1_beta.deb. Se l’installazione fallisce puoi leggere l’elenco delle dipendenze non risolte ed installare i pacchetti a mano con sudo apt-get install <nome pacchetto> ….
Una volta installato ti ritroverai con un demone che sta già girando e che viene lanciato ad ogni avvio e un frontend che troverai nella categoria Internet delle applicazioni. Lanciando il frontend ti verrà chiesto di inserire il codice della misura che ti sarà stato inviato via email dopo l’iscrizione.
Inserito il codice la misura ha inizio, puoi visualizzare lo stato di avanzamento della misura tramite l’apposita finestra. Lo stato di avanzamento non si aggiorna automaticamente ma devi chiudere e riaprire la finestra per farla aggiornare (questo già ci dice qualcosa su quanto l’esperienza utente sia curata).
Oltre alla finestra dello stato di avanzamento ci sono dei popup che ti comunicano lo stato corrente. La situazione in cui ti troverai quasi certamente è una continua notifica del fatto che la misura è stata interrotta per un motivo o per l’altro.
Il programma è infatti (a ragione) molto esigente: non si può fare la misura usando una connessione wifi, non ci devono essere altri programmi che utilizzano la rete, non ci devono essere altre macchine in lan, la cpu deve essere scarica.
Per quanto riguarda i programmi incompatibili, in alcuni casi ti viene detto esplicitamente il nome del programma che devi chiudere (ad esempio Dropbox), in altri casi ti viene semplicemente detto che c’è in esecuzione un programma non consentito senza fornirti alcun indizio su quale sia.
Dopo aver tribolato un po’ cercando di farlo funzionare sul mio pc ho quindi preso una strada molto più radicale. Ho tirato fuori il vecchio netbook eeepc 701, ho installato una ubuntu minimale e ci ho installato Ne.Me.Sys. E’ importante non lanciare alcun programma che utilizza la rete e anche disattivare lo screensaver per evitare che i test falliscano perché il programma rileva un uso eccessivo della cpu.
Bisogna anche scollegare tutti gli altri host dalla rete, ti consiglio di staccare fisicamente i cavi di rete e anche di spegnere l’access point. Se non puoi spegnerlo cambia il nome dell’SSID in modo che nessuna delle macchine configurate per usarlo possa collegarsi. Se c’è solo una macchina con indirizzo ip in lan la misura viene interrotta. L’unica macchina consentita è il default gateway.
Lascia che la misura vada avanti per il tempo necessario. Viene eseguita una misura per ogni ora del giorno per un intero giorno, se qualche misura fallisce (a me ne erano fallite un paio perchè non avevo spento lo screensaver) verranno rieseguite il giorno successivo alla stessa ora. La misura deve essere completata entro un massimo di tre giorni da quando è iniziata.
Finita la misura potrai andare sul sito e scaricare un pdf che riporta tutti i dati della misura stessa. Questo documento ha valore legale. Qui sotto poi vedere il mio:
Ciao Rudy,
grazie per la info. Non sapevo dell’esistenza di questo strumento messo a disposizione dal AGCOM. Sarebbe utile poter far girare questo tool su una scatoletta non piu grande di un pachetto di sigarette, cosi poterla commercializzare.
Leggo con piacere di tanto in tanto il tuo blog.
Un caro saluto
S.