Io e la muffa sopra alla doccia abbiamo un ottimo rapporto, ci conosciamo da una vita e sappiamo tutto l’uno dall’altro, non mi dà fastidio, anzi, è uno degli abitanti della casa silenziosi, che è una cosa rara e apprezzata.
Purtroppo mi è arrivato un ultimatum: o esce lei o esci tu.
Ok, è arrivato il momento di salutarci. Apro l’armadio per cercare la candeggina e cosa trovo? Un prodotto specifico contro la muffa. Allora era un piano premeditato! Lo prendo in mano.
Leggendo le istruzioni capisco che è un prodotto dell’efficacia eccezionale, quasi miracoloso. La muffa è li che guarda terrorizzata.
Ma c’è una postilla alle istruzioni, una postilla che dice che nel caso la muffa sia visibile… qui mi fermo… in che senso? Poi penso che forse sono l’unico pirla che non scopre la muffa tramite analisi microbiologiche di routine a pareti e soffitti. Io uso ancora l’apparato visivo. Ok, se la muffa è visibile bisogna prima pulire accuratamente (notare accuratamente) con una spugna imbevuta di candeggina. Questo prima di applicare il prodotto miracoloso.
Toh, che coincidenza. È proprio quello che starei già facendo se non mi fossi fermato a leggere!
Faccio quanto prescritto dando addio alla compagna di tante riflessioni silenziose e poi mi dimentico di applicare il prodotto miracoloso.