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Hai ripiegato il paracadute di soccorso?

La meteo è inclemente? Fa freddo? Si vola poco? E’ il periodo ideale per ripiegare il paracadute di soccorso. Portalo al tuo ripiegatore di fiducia, costa poco e sono soldi ben spesi.

Può anche essere una buona occasione per imparare qualcosa di nuovo. Molti istruttori o club organizzano sessioni di ripiegamento nelle quali puoi piegare il paracadute insieme ad un esperto o, se preferisci, limitarti ad assistere. Anche se non ti interessa imparare a ripiegare da solo il tuo paracadute, passerai una serata tra amici e conoscerai meglio questa parte della tua attrezzatura che tutti si augurano di non usare mai ma che quando serve deve funzionare. Sapere nei dettagli come funziona è importante, garantito.Leggi tutto »Hai ripiegato il paracadute di soccorso?

Sviluppare per il BLOBbox

Un commento di Sandro ad un mio post precedente mi ha invitato a tornare sull’argomento. Sandro ha detto che ci sono in commercio diversi set-top-box “aperti” che fanno cose simili al BLOBbox e ha fatto l’esempio del Dreambox. Ma “aperti” in che senso? E quanto? Facciamo un confronto.

Se sei un programmatore e vuoi fare un’applicazione per un dispositivo come il dreambox devi saper sviluppare in linguaggi di basso livello, devi conoscere linux, devi conoscere le interfacce di programmazione di quella piattaforma specifica, devi saper cross-compilare per quella piattaforma. Quanti sviluppatori di questo tipo esitono?Leggi tutto »Sviluppare per il BLOBbox

Ancora neve

Quest’anno la neve non è mancata. Guardando fuori dalla finestra questa mattina è chiaro che con la macchina piccola oggi non si va da nessuna parte, la 4×4 la lascio a Barbara che resta a casa con Chiara malata. Vado nel box e mi infilo gli scarponcini da montagna (quelli… Leggi tutto »Ancora neve

Volare sopra all’epicentro

Un articolo del numero di novembre-dicembre di Cross Country Magazine riporta una storia interessante: il 29 maggio 2008 un violento terremoto (Richter 6,1) ha colpito una località  a circa 50km da Reykjavik, Islanda.

Due piloti in quel momento stavano volando in parapendio proprio sopra all’epicentro del terremoto, a circa 500 metri agl (sul terreno). Uno dei piloti, di nome Hans e cognome molto islandese, con circa dieci anni di esperienza di volo racconta: “Inizialmente ho sentito la vela vibrare, era qualcosa di nuovo per me, una sensazione mai provata in volo. […] Poi ho sentito il rumore. Come un tuono che proveniva dal terreno. Ho guardato giù e ho visto l’intera montagna muoversi e scivolare in avanti. Ho visto massi della dimensione di una casa che rotolavano giù”.Leggi tutto »Volare sopra all’epicentro

Leonardo

Sono stato al  museo della scienza e della tecnica di Milano per un giro focalizzato su Leonardo da Vinci.

E’ sempre impressionante riscoprire le infinite espressioni della creatività  di questo personaggio che è stato pittore, scultore, architetto, ingegnere, letterato, matematico, anatomista, musicista, inventore ma soprattutto, come tutti ben sappiamo, aspirante deltaplanista!

I mezzi volanti progettati da Leonardo sono estremamente affascinanti se pensiamo che sono stati progettati senza conoscenza delle leggi aerodinamiche. Una dimostrazione di come il genio, la creatività  e l’intuito possano produrre risultati sorprendenti perché Leonardo ha progettato dei mezzi che effettivamente erano in grado di volare!Leggi tutto »Leonardo

Elogio del dolore

Sto leggendo un libro sulla paternità , un libro divertente e fuori dagli schemi.
Il libro si intitola ‘Manuale di sopravvivenza del padre contemporaneo (diventare pa³ in poche, oculate mosse)’.
In un libro del genere non può mancare un racconto di gravidanza e parto vissuti dal punto di vista del padre. Leggendo espressioni mediche come ‘monitorare il feto’ o ‘sofferenza fetale’ mi sono tornati alla mente una serie di aneddoti e anche le famigerate espressioni ‘medicalizzazione della gravidanza’ e ‘medicalizzazione del parto’ ascoltate nel corso di qualche incontro del corso pre-parto a cui ho assistito.Leggi tutto »Elogio del dolore

FIVL: meno praticanti, più iscritti

Che l’interesse per il volo libero abbia subito un calo negli ultimi anni è un dato noto.

Sono andato a curiosare su google trends, il servizio di google che consente di tracciare grafici dai dati delle ricerce effettuate sul motore di ricerca. Il grafico qui sotto mostra come il numero delle ricerce delle parole “parapendio” e “deltaplano” sia calato dal 2004 ad oggi. In blu il numero di ricerche per la parola “parapendio”, in rosso per “deltaplano”.


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Ascoltare i segnali

Se dopo il decollo il mio parapendio tendesse autonomamente a girare da un lato mi allarmerei: mi metterei in condizioni di sicurezza (il più lontano possibile dalla roba dura), manterrei la velocità  (alto e veloce sono sinonimi di sicurezza nel volo) e controllerei cosa c’è che non va.

Qualche giorno fa dovevo andare a Pavia per consegnare un ricorso (magari parlerò anche di questo) e per pigrizia non ho voluto spostare il seggiolino della marmocchia dalla mia auto a quella di Barbara, così sono andato con la sua: una Opel Corsa del 1815 circa che abitualmente usiamo solo per percorrere i 2km che ci separano dalla stazione.Leggi tutto »Ascoltare i segnali

La Signorina Fastweb

A casa ho una linea ADSL Fastweb che costa più della fibra, ma sono in una zona rurale e questo è quanto passa il convento. In questa zona la sete di connettività  è così forte che il mio access point di FON, che ho lasciato completamente aperto, non è mai stato cagato da nessuno.
Fastweb è l’unica azienda che offriva un uplink di almeno 512kbit/s quando ho stipulato il contratto.

La fonia Fastweb è VOIP e nel mio caso la qualità  è pessima. E’ sempre presente un fastidioso eco percepito soprattutto dall’interlocutore. L’eco è più marcato quando anche l’interlocutore è su Fastweb. Nel kit Voce, Fastweb fornisce anche un cordless che funziona solo nelle notti di plenilunio e che si spegne non appena rispondi ad una telefonata entrante.

Il customer care di Fastweb, se mai ne esiste uno, è un muro di gomma. Mai ottenuto una risposta alle mie lamentele.Leggi tutto »La Signorina Fastweb